Descrizione
Il Perazzelle presenta un colore rosso rubino con riflessi granati. Al naso è pulito e con intense sensazioni di frutta e spezie, percorso da netti toni balsamici; sprigiona sensazioni di lampone, prugna, mora, chiodi di garofano, cannella e percezioni floreali di rosa. Al palato si presenta fresco, con un tannino deciso ma non invadente. La sua importante componente alcolica permette la percezione, in fase retrolfattiva, di frutta rossa, spezie, liquirizia e grafite.
Etichetta illustrata da Gianluca Biscalchin
La Doc Cacc’ e Mmitte è stata riconosciuta nel 1975; la zona di produzione comprende i Comuni di Lucera, Biccari e Troia. Il nome dialettale si rifà al tradizionale metodo di vinificazione. Tipici dell’Italia Meridionale, i palmenti erano degli spazi in cui avveniva la pigiatura dell’uva per produrre il mosto che veniva riposto in grande vasche, talvolta scavate nella roccia. I proprietari di palmenti davano in affitto le attrezzature per la lavorazione. Le operazioni dovevano terminare entro la giornata di fitto per lasciare libere le attrezzature all’utilizzatore successivo. Pertanto un affittuario toglieva il mosto appena prodotto dalle vasche del palmento “Cacc” per portarlo nelle proprie cantine, e un nuovo affittuario versava nelle vasche “Mmitte” le proprie uve da pigiare.
I vini Paglione nascono da una selezione accurata delle uve a cui segue una delicata diraspapigiatura con vinificazione in rosso classica a temperatura controllata. Durante la fase fermentativa, il mosto è sottoposto a processi di rimontaggio e follatura che garantiscono l’estrazione voluta dei costituenti presenti nelle bucce. La fermentazione avviene in maniera spontanea, ovvero senza l’aggiunta di lieviti selezionati. Il prodotto ottenuto viene successivamente fatto affinare e non è sottoposto ad alcun trattamento di chiarifica e di filtrazione preimbottigliamento.